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Termologia

Calorimetro a ghiaccio di Lavoisier-Laplace

Dimensioni:  (21x21x40) cm3

Materiali: alluminio e altri

Costruttore:

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DESCRIZIONE:

E’ formato da un robusto treppiede che sorregge tre recipienti di metallo, concentrici l’uno all’altro. I due più esterni formano tra loro una intercapedine di circa tre centimetri e comunicano con l’esterno ciascuno con un proprio rubinetto, mentre quello più interno è di metallo bucherellato, e di diametro notevolmente minore, in modo da lasciare un’intercapedine più ampia fra esso e il recipiente intermedio.

Aperti i due rubinetti, si riempiono ambedue le intercapedini di ghiaccio grossolanamente tritato e si copre l’apparecchio con i suoi coperchi: dopo un po’ di tempo solo dal rubinetto esterno uscirà acqua, ad indicare che il ghiaccio interno non fonde. A questo punto si chiude il rubinetto del recipiente intermedio e si immerge nel recipiente più interno un corpo a temperatura nota (di solito, quella dell'acqua bollente). Il suo calore farà fondere parte del ghiaccio dell’intercapedine interna. L’acqua che ne deriva viene raccolta aprendo il rubinetto: quando non esce più acqua vuol dire che il corpo è alla stessa temperatura del ghiaccio interno. Si pesa l’acqua ottenuta, e siccome si conosce quante calorie occorrono per fondere completamente un grammo di ghiaccio (circa 79,2), è possibile risalire al calore complessivamente ceduto dal corpo all’apparecchio, e quindi al calore specifico del corpo impiegato.